La Formica presente a Roma all’assemblea dell’Alleanza delle Cooperative Italiane con la sua Vicepresidente Mirca Renzetti
Era insieme a tutta la delegazione di Confcooperative Emilia Romagna e Confcooperative Ravenna Rimini, Mirca Renzetti lo scorso 31 gennaio a Roma, per partecipare all’appuntamento con l’Alleanza delle Cooperative Italiane, che dopo l’altra tappa della Biennale della Cooperazione, ha accolto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso dell’assemblea elettiva di venerdì 1 febbraio.
Un momento collegiale importante in cui è stato fatto un vero e proprio focus su innovazione, giovani e imprenditorialità femminile, con il confronto tra le nuove cooperative che negli ultimi anni hanno aderito alle 3 centrali. Nella prima giornata, giovedì 31 gennaio, al Palazzo della Cooperazione di via Torino 146 a Roma, la cooperazione ha guardato al futuro con i primi Stati generali delle start up cooperative. I lavori si sono aperti con l’intervento del presidente di Alleanza delle Cooperative Maurizio Gardini e i saluti di Mattia Affini, coordinatore di Alleanza delle Cooperative Giovani. In seguito, cinque cooperative, che hanno superato la fase di start up, hanno condiviso la loro esperienza lavorativa. Poi è stata la volta di Enrico Giovannini, portavoce dell’Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), Diego Ciulli (public policy manager di Google Italia), Alex Giordano (fondatore di Ninja Marketing e di Societing) e Stefano Epifani (presidente del Digital Transformation Institute).
La seconda sessione, svolta nel pomeriggio, si è concentrata su “Open innovation e B2C”. Quattro sono stati i tavoli di lavoro, che sono anche i 4 pilastri su cui si è concentrato il dibattito: legalità, innovazione, lavoro e welfare. A questi po si è aggiunto anche un quinto tema fondamentale per i partecipanti, cioè la sostenibilità, che fa da cornice generale a tutto. In ogni gruppo erano presenti i responsabili delle cooperative, alcune imprese “senior”, che insieme ad esperti, professori universitari, che hanno immaginato il futuro del mondo cooperativo. Una vision che poi è stata restituita e condivisa più tardi con tutta la platea.
Il giorno successivo, venerdì 1 febbraio, nella splendida cornice del Teatro Eliseo, Alleanza delle Cooperative Italiane ha presentato al Governo le proprie proposte di evoluzione e cambiamento del Paese con gli Stati generali della cooperazione italiana. La relazione del presidente di Alleanza delle Cooperative italiane Maurizio Gardini è stata seguita poi dall’intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
“Chiediamo al presidente Conte, e al governo, di fare il possibile per approvare, entro l’estate, la legge contro le false cooperative. – Ha ribadito il presidente dell’Alleanza delle Cooperative Maurizio Gardini – I lavoratori sfruttati dalle false cooperative sono circa 100mila con un danno erariale annuo stimato di 750 milioni. Va colpita anche la committenza, che in modo illegale trae vantaggio competitivo nell’avvalersi di false coop. Siamo gli unici a chiedere di rafforzare i controlli, ma in totale sono 3,3 milioni i lavoratori irregolari in tutte le imprese italiane con una perdita per le casse dello Stato di oltre 107 miliardi tra evasione fiscale e contributiva (fonte Istat/Censis). Ci sono anche altri mondi produttivi che dovrebbero interrogarsi su questo fenomeno e per individuare le misure di contrasto. La nostra – ha aggiunto Gardini – non è un’operazione di maquillage, crediamo fermamente in una rappresentanza autentica, forte, concreta. Già oggi abbiamo unificato i fondi di previdenza complementare, i confidi e il fondo interprofessionale per la formazione. Parliamo con una sola voce sia nel confronto con il Governo e il Parlamento, sia nelle relazioni sindacali per il rinnovo di 15 Ccnl. Di fatto, nel mondo della rappresentanza l’Alleanza delle Cooperative Italiane è il progetto più avanzato in tutta Europa”.
Successivamente si è riunita in forma riservata l’Assemblea dell’Alleanza delle Cooperative, che ha eletto Mauro Lusetti come nuovo presidente del coordinamento delle centrali Confcooperative, Legacoop e Agci. “Sono davvero onorato di assumere questo incarico – ha affermato il neo presidente – che affronterò col massimo dell’impegno per far crescere ulteriormente il ruolo dell’Alleanza delle Cooperative”
Violante . Emiliano