Una gara a quiz per educare alla partecipazione e coinvolgere, in maniera trasparente, i soci per l’assemblea del 30 maggio
Vengono fatte ogni anno, nel periodo che precede l’assemblea di approvazione del bilancio. Le ‘pre-assemblee’, sono diventate una consuetudine consolidata in cooperativa, una buona prassi che i soci chiedono e attendono con grande interesse. Non è così scontato che la richiesta di partecipazione nella cooperazione sociale venga dal basso, cioè dalla base di soci lavoratori che si sentono davvero proprietari dell’azienda e vogliono ‘mettere il naso’ in quelle pagine del bilancio spesso incomprensibili o peggio inaccessibili. Sta proprio in questo atteggiamento di assoluta trasparenza che la Formica, da anni, organizza questi momenti di formazione in cui si ci educa vicendevolmente ad una sana cooperazione.
Con un coinvolgente gioco ispirato al famoso “Ok il prezzo è giusto”, i soci divisi in due squadre, hanno indovinato il ‘prezzo giusto’, relativo alle voci specifiche del bilancio sulla manutenzione dei mezzi e non solo. Quanto costa sostituire un paraurti? una vasca della raccolta differenziata? oppure uno specchietto retrovisore o il dispositivo alza bidoni? E ancora i soci hanno provato ad azzeccare anche altri importanti valori come l’ammontare dei costi dei primi 4 mesi dell’anno, con il confronto degli ultimi due bilanci, l’acquisto dei pezzi di ricambio, il noleggio degli automezzi, i lubrificanti, il rifornimento, le assicurazioni, le riparazioni, ecc..
Così, con un gioco divertente ed educativo, le pre-assemblee di quest’anno, sono riuscite a coinvolgere i soci. Un metodo diverso ma molto formativo, che con l’immedesimazione, ha messo i presenti nei panni di chi ha costruito davvero il bilancio. Si ci è resi conto realisticamente dei costi che, confrontati con l’anno precedente, hanno fatto emergere in maniera chiara le motivazioni del risultato di bilancio che era stato anticipato già ai lavoratori. Molto interessante è stato anche il dibattito, emerso in seguito, su tanti argomenti per trovare anche soluzioni diverse rispetto a quelle che, secondo l’analisi emersa dal dibattito, ha portato ai costi indicati.
Era proprio questo lo scopo, cioè far capire quali costi ruotano intorno alla gestione della cooperativa, quali cause ci sono dietro ai guasti più comuni e cosa si può cambiare per evitare o ridurre i guasti. Comprendere in fine quali sono le scelte operative sagge, già attuate o da attuare, che possono contribuire a migliorare la situazione, le decisioni sulla gestione e le motivazioni che muovono l’agire dei dirigenti.
Questo, probabilmente, è davvero il modo più giusto per prepararsi all’assemblea e vivere consapevolmente quel particolare momento in cui si alza la mano per approvare il bilancio. Ne abbiamo parlato direttamente con il presidente Pietro Borghini
Un percorso trasparente basato sulla condivisione delle informazioni legate al bilancio. Possiamo dire che le pre-assemblee in Formica sono diventate una buona prassi consolidata ?
Si le pre-assemblee, che la cooperativa fa da oltre 5 anni, sono uno strumento ben rodato, che ormai usiamo tutti gli anni prima dell’assemblea di maggio, per affrontare una tema che per noi è davvero importante e cioè la condivisione vera delle informazioni legate al bilancio.
Anche questa sera ci confronteremo su due grandi aspetti. Il primo sono i ristorni. Visto l’andamento di bilancio ci sarà una piccola contrazione e vogliamo spiegarla bene ai soci lavoratori perché chiaramente hanno un’aspettativa in questo senso. Oggi spiegheremo i criteri che il Consiglio d’Amministrazione ha utilizzato per definirne l’importo totale di questa importante operazione di condivisione degli utili, che in cooperativa viene fatta da tempo.
L’altro aspetto è quello di spiegare bene la contrazione dell’utile, che è dovuta all’aumento dei costi legato ad uno dei grandi settori dell’azienda, che dopo il personale produce la nostra maggior spesa, cioè i mezzi. Saremo supportati da un amministrativo che è Daniele, con il quale abbiamo preparato una simulazione gioco fatta con dati reali. Lo scopo è fare comprendere a tutti i soci lavoratori sia la parte micro, cioè quanto costa una singola operazione, quanto costa cambiare un paraurti o un set di gomme o uno specchietto; che quella macro per vedere quanto ci sono costate ad esempio le riparazione nel 2017 confrontate con l’andamento dell’inizio del 2018.
Chiaro che sui mezzi c’è molto da lavorare ed è comunque il personale il nostro maggior costo che va comunque sempre tenuto sotto controllo e a cui va dedicata un’attenzione particolare da parte di tutta la cooperativa.
Come reagiscono i soci lavoratori? Comprendono la responsabilità ed il valore di questa trasparenza che li coinvolge come proprietari della cooperativa?
Si certo, direi che questi incontri formativi danno un aiuto fondamentale. Le pre-assemblee fatte in preparazione all’assemblea, sono due momenti che non si escludono ma vanno a completarsi. Oggi c’è stata una buona partecipazione, come negli anni passati. Questa partecipazione è stata sempre confermata anche poi nella successiva assemblea di approvazione del bilancio.
Emiliano Violante