Con 2 commenti per ciascun certificato, si rinnova in cooperativa la macchina della qualità

Ha avuto un esito positivo, l’Audit di sorveglianza OHSAS 18001:2007 e UNI EN ISO 14001:2015, che si è svolto lo scordo 30 e 31 ottobre. Un risultato importante che conferma, ancora una volta, le aspettative e gli obiettivi della cooperativa, che nella sicurezza dei lavoratori e nel rispetto dell’ambiente, ritrova parte della sua mission e della sua vision.

E’ un rapporto positivo, quello stilato dagli ispettori del TUV, un resoconto che non ha registrato nessuna grave carenza del sistema di gestione, ovvero nessuna cosiddetta ‘Non Conformità’, che  obbligherebbe la cooperativa a predisporre, dopo opportuna analisi delle cause, le necessarie azioni risolutive ai problemi. Un Audit che non ha riscontrato neanche una ‘Osservazione’, cioè una lieve carenza del sistema di gestione che comunque non pregiudicherebbe il giudizio complessivo.

Anche se non sono stati riscontrati aspetti positivi meritevoli di menzione, come avvenuto in tanti altri casi nella storia degli Audit di sorveglianza, gli ispettori hanno segnalato in totale 4 commenti, 2 per ciascuna delle certificazioni. Stiamo parlando di 4 opportunità di miglioramento del sistema di gestione, anch’esse non pregiudizievoli del giudizio di conformità, ma che vengono colte come occasione di crescita, ovvero opportunità di miglioramento dell’organizzazione che, da un occhio esterno e soprattutto esperto, vengono ‘consigliate’, per migliorare ancora di più la macchina organizzativa.

“E’ stata una visita di sorveglianza molto costruttiva molto impegnativa – ricorda Mirca Renzetti – due interi giorni in cui al fianco degli Ispettori del TUV Italia, abbiamo controllato ogni aspetto relativo all’organizzazione dei settori e tutta la parte documentale, dove avviene la registrazione dei processi e l’eventuale rilievo di non conformità e le loro risoluzioni adottate. In questi anni abbiamo imparato a gestire tutte le situazioni, anche quelle più complesse, attivando monitoraggi e confrontandoci con i responsabili e gli operatori, per trovare sempre le migliori soluzioni possibili, utili alla crescita di tutto il sistema e dunque della cooperativa. E’ un atteggiamento di confronto costruttivo che credo sia il vero cuore del sistema di gestione integrato qualità-ambiente-salute e sicurezza sul lavoro, che accompagna la cooperativa ormai da anni. E’ necessario per questo ringraziare tutti i lavoratori e le lavoratrici de La Formica. Credo che solo con questo tipo di intesa sia possibile arrivare a questi risultati.”

“Negli ultimi cinque anni – precisa Alessia Viscione Lead Auditor di TUV Italia – ho avuto modo di assistere al vostro percorso di miglioramento della gestione ambientale e della salute e sicurezza dei lavoratori. Una crescita importante, sia in termini di organizzazione, che di consapevolezza ed impegno. Ciò è certamente ancora più pregevole se si considera il settore in cui La Formica opera. Un aspetto che comporta la necessità di conciliare il rispetto dei valori prioritari, che caratterizzano la vostra mission, e le difficoltà nel garantire flessibilità, competenza e presenza, in un mercato in continuo cambiamento. Il raggiungimento di questi risultati e il continuo perseguimento di nuovi obiettivi di miglioramento, è sicuramente un successo da valorizzare, dovuto sia all’impegno di ogni singolo lavoratore che a una forte motivazione comune e condivisa.”

“Da tre anni ad oggi – afferma Roberto Bandini,  Auditor di TUV Italia – cioè dall’ultima volta che venni in Audit presso la cooperativa, posso affermare che l’impegno in riferimento alla tutela ambientale e alla salute e sicurezza dei lavoratori, posto in campo sia dalla direzione aziendale che dai soci intervistati, è migliorato continuamente. Un risultato che questa impresa ha raggiunto  in conformità agli obiettivi e ai target di crescita aziendali”.

Emiliano Violante