Si conclude, con il mese di agosto, il tirocinio di un’altra studentessa  dell’istituto Valutario

Lo scorso venerdì 31 agosto si è concluso il periodo di tirocinio di Laura, studentessa del quinto anno dell’Istituto economico Valturio di Rimini, che ha passato la sua estate negli uffici della cooperativa per completare il suo percorso formativo previsto dell’alternanza scuola lavoro.  E’ uno scambio, quello con la scuola economica riminese, che ha già dato in passato diverse fruttuose collaborazioni, che rientrano nell’ambito della norma sulla buona scuola. L’esperienza di tirocinio per la cooperativa sono occasioni per  conoscere nuovi ragazzi, avvicinarli al mondo della cooperazione sociale e dargli l’opportunità di fare un’esperienza lavorativa vera, accrescendo quelle competenze che a scuola vengono affrontate solo in teoria. Sono tanti i progetti di stage che La Formica accoglie, in particolare con l’istituto Valturio, con il quale c’è da sempre un rapporto di collaborazione molto intenso.

La parola a Laura.

Laura che classe fai e come è nata l’idea del tirocinio presso la cooperativa?

A settembre inizierò a frequentare la classe quinta presso l’Istituto Tecnico Economico Statale “R. Valturio” di Rimini. Dato che si tratta di un percorso scolastico improntato sull’ambito economico, la scuola organizza stage estivi facoltativi, che sono in aggiunta a quelli obbligatori del periodo scolastico. Rientrano nell’Alternanza scuola-lavoro”e vengono fatti in ambiti lavorativi inerenti al percorso scolastico della scuola. Si tratta di stage lavorativi che vengono proposti soprattutto in cooperative, aziende, enti pubblici, studi commerciali oppure in studi legali.

Che periodo  hai trascorso in cooperativa e come mai  hai scelto proprio La Formica ?

Come altri ragazzi della scuola, ho intrapreso uno stage per il periodo estivo. In particolare, il mio stage in Formica, è durato due mesi e mezzo: dal 18 giugno al 31 agosto. Sono molto contenta di essere tornata in Formica per una seconda volta perché, già la prima volta, per lo stage invernale di Dicembre, mi ero trovata davvero bene sia per la tipologia di lavoro che per i colleghi in ufficio. In più, essere tornata per un periodo più lungo, mi ha permesso di approfondire le mie conoscenze non solo in ambito contabile, che è ciò di cui mi occupavo principalmente, ma anche in un ambito amministrativo e organizzativo. Un impegno che mi ha tenuta occupata in tante mansioni che vanno dal lavoro d’ufficio alle registrazioni contabili.

Come ti sei trovata con i tutor  e i responsabili ?

I rapporti sono la parte più complessa di uno stage, cioè  l’adattarsi all’ambiente di lavoro. Nel mio caso devo dire che è stata una delle cose più semplici, non solo perché conoscevo già i miei colleghi, ma perché all’interno della cooperativa si respira un’ aria di collaborazione fra tutti i dipendenti e ciò rende anche più facile l’apprendimento di nuove nozioni.

Credo veramente che sia lo stage da cui ho appreso più cose ed è un’esperienza che consiglio a tutti gli studenti perché ti permette di entrare realmente nella mentalità di un lavoratore, non più solo come  studente.