L’applauso di ringraziamento a Carlo Mussoni, il meccanico della cooperativa in pensione da qualche settimana, a cui tutti i soci sono riconoscenti

Anche se lo statuto le definisce ‘Assemblee ordinarie dei soci’, quelle della Formica, in realtà, non sono mai davvero ‘ordinarie’. Il confronto e la partecipazione libera fra le persone, con cui ogni volta i soci aderiscono, fanno sì che quest’incontro formale, si trasformi sempre in un grande momento di contaminazione reciproca, crescita personale e condivisione democratica. 

E’ stato cosi anche lo scorso 16 dicembre, quando nel pomeriggio i soci sono stati convocati per l’ultimo incontro programmato per il 2019.  Un’assemblea importante, nella quale sono state discusse e votate diverse questioni previste nell’ordine del giorno. Ha dare l’inizio al confronto è stato proprio il presidente Pietro Borghini, salutando con un benvenuto i 12 ‘soci in prova’: i lavoratori della cooperativa che hanno deciso di iniziare il percorso che li farà diventare ‘soci effettivi’ de La Formica. Si tratta di un percorso formativo che li porterà a raggiungere sia la completa conoscenza della cooperativa, che l’indispensabile consapevolezza del ruolo di socio. Entrambe caratteristiche necessarie per svolgere questa importante funzione societaria.

Dopo alcuni aggiornamenti sull’organizzazione aziendale e le comunicazioni relative al superamento dell’audit di sorveglianza, che ha confermato ancora una volta il  sistema di gestione della qualità integrato, si è aperto un trasparente ed efficace dibattito sull’applicazione del contratto delle cooperative, in cui si sono chiariti diversi aspetti, sia di tipo normativo che organizzativo.  Il direttore Ceban Octavian ha poi fatto il punto sui servizi, ricordando che nel 2019 sono state assegnate alla cooperativa 2 gare d’appalto che garantiranno, per altri 2 anni, i lavori legati alla manutenzione delle strade e alla gestione delle manifestazioni.  Uno spazio a se stente è stato dato per informare i soci circa l’andamento della gara d’appalto dei lavori legati all’igiene ambientale, che è tuttora in corso.

E’ stato poi deliberato dai presenti anche la modifica al sistema premiante che, attraverso alcuni criteri, ripartisce primi extra ai lavoratori, che vengono assegnati insieme alla tredicesima mensilità. Si tratta di un importate sistema con il quale i soci stessi hanno deciso di premiare chi, tra tutti i lavoratori,  nell’arco dell’anno, si è comportato meglio e ha lavorato in maniera esemplare. Una riconoscenza, anche motivazionale, che viene assegnata dal 2014, in forma di buoni carburante e buoni spesa, ogni anno.

Dopo la votazione per la conferma del CdA riproposto su 9 membri, fino alla fine del suo mandato,  i soci hanno voluto ringraziare una persona speciale che in questi anni ha contribuito particolarmente alla crescita della cooperativa, in pensione dal 1 dicembre 2019. Stiamo parlando di Carlo Mussoni , il meccanico della cooperativa, sotto le cui preziosissime mani, in questi ultimi 8 anni, sono passati tutti i mezzi della cooperativa, per assistenze ordinarie e anche per manutenzioni straordinarie importanti.

“Il lavoro di Carlo – ha ricordato il presidente Pietro Borghini – è stato in questi anni molto prezioso e ha consentito a La Formica di superare tante difficoltà organizzative legate alla manutenzione dei mezzi, alla loro efficenza e alla loro sicurezza. Come sappiamo bene, il regolare funzionamento dei nostri mezzi è la garanzia per un regolare svolgimenti dei nostri servizi alla città.  Voglio cogliere l’occasione per ringraziare Carlo ancora una volta,  per tutto il suo impegno e la dedizione che ha mostrato nel suo lavoro, fino all’ultimo giorno prima della pensione.”

L’assemblea poi si è conclusa con gli auguri per le feste, le foto di rito ed un bel momento conviviale di cena insieme negli spazi della sede di via Portogallo.

                                                                                    Emiliano Violante