Con l’innovativo sistema di aspirazione dei rifiuti, aumenta l’igiene e la pulizia per le strade del centro storico di Rimini
Da qualche giorno i residenti del centro storico di Rimini e i turisti sono incuriositi da un nuovo apparecchio elettronico che viene utilizzato in città per la pulizia delle strade e degli arredi urbani del centro storico. Non si tratta ne di un drone radiocomandato, né di un’atra improbabile invenzione robotica sperimentale, ma di un’idea molto più semplice e altrettanto innovativa. E’ un nuovo tipo di aspiratore elettrico per rifiuti urbani, potente e dinamico, che da oggi, consentirà agli operatori ecologici de La Formica di pulire il centro storico con la stessa cura ed attenzione con cui si pulisce il salotto di casa. Fin ora infatti gli strumenti adoperati dalle aziende che operavano nel settore erano rimasti alla tradizionale scopa e paletta, strumenti pur sempre efficaci ma da oggi soppiantati da questo rivoluzionario sistema più moderno che aumenta in maniera considerevole l’efficacia e la qualità del servizio sia dal punto di vista dell’igiene che da quello della sicurezza. Un’innovazione che, nello stesso tempo consente un risparmio di tempo, un’estrema facilità d’uso, un minore sforzo ed un maggiore confort per chi lo adopera.
E’ un modo per alleggerire anche il lavoro del personale addetto alla pulizia delle strade perché, con questo nuovo strumento lo spazzino vede trasformato in qualche maniera, anche quella che è la percezione del pubblico rispetto alla sua immagine, che passa da una figura tradizionale, legata al carretto con scopa e paletta, ad un ruolo più professionale, moderno e facilmente identificabile con il decoro urbano. Una vera evoluzione professionale per una mansione storica e fondamentale che adesso, in maniera più efficace e veloce, riesce a raccogliere ogni tipo di rifiuto posto sul suolo, anche pesante, qualsiasi oggetto che possa passare attraverso un tubo di 125 mm di diametro: carta, cartone, pacchetti di sigarette e mozziconi, lattine e bottiglie in vetro, plastica o metallo, escrementi di animali, foglie secche, rifiuti incastrati nelle siepi alberate, residui di potatura, ecc.
L’utilizzo di questo macchinario ecologico ed estremamente silenzioso, andrà ad ampliare i servizi di spazzamento svolti da La Formica nell’area del centro storico, con due operai appositamente formati, impiegati in due diversi turni di lavoro (pomeriggio e notte). L’area interessata verrà divisa in due diverse zone di intervento e i lavoratori potranno operare su ogni tipo di spazio, sia che si tratti di terreno, cemento, pavimentazione urbana, ciottoli, prato, sabbia, marciapiedi, strade, spazzi pubblici, parcheggi, zone alberate, radici di alberi, ed in tutti gli altri posti dove sia impossibile o difficile utilizzare una scopa.
“E’ stato un investimento che abbiamo voluto fare – sottolinea Ermes Battistini – per integrare le attività svolte dalla cooperativa nell’ambito del settore dello spazzato stradale. Un’innovazione importante nell’ambito della pulizia che il nostro centro storico di origini romane merita assolutamente. Una tecnologia moderna già ampiamente sperimenta in tantissime città italiane e del nord Europa, che facilità enormemente il lavoro e la qualità del risultato. E’ importante per noi – conclude il direttore de La Formica – dare sempre una risposa adeguata alle necessità di una città, turisticamente rilevante come Rimini, oltre che facilitare il compito dei nostri lavoratori”.
Si tratta insomma di un’innovazione indispensabile per il decoro e l’immagine di una città come Rimini ed un centro storico sempre più curato ed apprezzato, in cui la cooperativa opera da vent’anni, mettendo in campo sempre soluzioni, il più possibile moderne ed ecologiche, al fine di offrire il massimo servizio nel settore ambientale.