Manca poco per completare 2 decenni di certificazione, un appuntamento che per la Formica arriverà nel 2023, quando questo percorso di professionalità certificata avrà compiuto 20 anni esatti. Il primo certificato infatti risale al  settembre del 2003. Intanto da alcuni giorni si è concluso il 19° Audit di sorveglianza annuale per la certificazione UNI EN ISO 9001:2015. 

Una prima sorveglianza, avvenuta a inizio settimana  – lunedì 1 agosto –  dopo il rinnovo dell’anno scorso che aveva visto completare il triennio di certificazione 2019-21. Per La Formica si tratta sempre di un importante traguardo, sotto tanti punti di vista. Un risultato che, seguendo la filosofia della certificazione in cooperativa non viene visto tanto come la conclusione di un percorso, ma piuttosto come una nuova partenza, per poter raggiungere altri nuovi obiettivi e standardizzare nuovi margini di miglioramento dell’organizzazione.

L’Audit, concluso positivamente, ha  confermando ancora una volta il lungo percorso di professionalità, una verifica sul campo e sotto il profilo documentale in cui non è stata riscontrata dagli ispettori  nessuna ‘non conformità’ e nessuna ‘osservazione’, cioè nessuna grave o lieve carenza del Sistema di gestione – casi che non consentirebbero l’emissione del certificato o che ne pregiudicherebbero il giudizio complessivo. Sono solo 3 i commenti rilasciati, dunque un esito più che buono, che riconferma quanto la cultura della qualità sia entrata dentro l’organizzazione e dentro la testa di ciascun lavoratore. Commenti che saranno come sempre presi in esame e attuati come suggerimenti preziosi, al fine di migliorare tutto il funzionamento di gestione della qualità.

I 2 ispettori del TUV, hanno visionato tutta la documentazione di sistema, campionando tutti i settori dell’attività in una visita ispettiva approfondita che ha messo sotto la lente d’ingrandimento procedure e servizi che la cooperativa ha progettato da ormai oltre 25 anni su tutto il territorio provinciale in cui opera.

e.v.