Dopo l’assemblea con tutti i soci, svoltasi su Meet  lo scorso 15 luglio per l’approvazione del Bilancio sociale 2020 e il successivo CdA della scorsa settimana, il Consorzio Nazionale Idee in Rete ha rinnovato le cariche, confermando la presidenza a Marco Gargiulo, che guiderà il Consorzio per un altro triennio insieme a Pietro Borghini che lo sosterrà come vicepresidente.

A completare la squadra con deleghe specifiche: Sergio Mondello, Presidente del Consorzio Sol.Co. che insieme a Pietro Borghini, avrà il coordinamento amministrativo. Luigi Moraschi, già consigliere di amministrazione della cooperativa sociale Cauto curerà l’area di cooperazione d’inclusione socio-lavorativa, Fabio Rizzi, Presidente della cooperativa sociale Gea si occuperà invece della pianificazione strategica, Vittoria Ventura, Fondosviluppo che riceve il testimone da Emilio Emmolo, figura preziosa che ha contribuito in questi anni allo sviluppo del Consorzio. Gianfranco Marocchi, volto storico di Idee in Rete e impegnato nell’ultimo triennio nella governance del Consorzio, avrà un ruolo centrale nell’ambito dell’innovazione, ricerca e formazione.

Il consorzio idee in rete è impegnato – come si legge dal sito ufficiale –  a “formare e accompagnare gli imprenditori sociali in un lavoro corale che metta insieme resilienza e sviluppo. Interpretare il bisogno del Paese attraverso interventi nuovi e generativi in grado di coniugare crescita economica e rafforzamento dei legami sociali. È questa la sfida ma anche il volto, il passo decisivo che il Consorzio Nazionale Idee in Rete – tra le più solide realtà cooperative italiane che aggrega oltre 200 imprese sociali tra associati ed enti del terzo settore – compie per essere comunità e guardare al cuore dei territori, alle persone”. “Sfide concrete – continua l’articolo pubblicato lo scorso 20 luglio – nella nuova agenda di Idee in Rete, che accolgono e interpretano gli ambiti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza come un’occasione determinante per le imprese sociali: essere intermediatori e collettori tra politica e comunità per costruire un’economia e una dimensione sociale che non lasci indietro nessuno.”

Obiettivi in cui crede fermamente anche la Formica che ripone nel ruolo del Consorzio Idee in Rete una funzione strategica, soprattutto negli ultimi 5 anni, prima con il biennio di presidenza di Pietro Borghini e poi con l’incarico di vicepresidenza per altri tre anni che ora è stato confermato.

Una fiducia dichiarata anche dal neo eletto presidente Marco Gargiulo che ha ricordato come “la presenza di Pietro nel CDA rappresenta la continuità con tutta l’amministrazione che ha preceduto la mia presidenza. Un elemento di solidità del consorzio molto prezioso perché consente anche a tutte le altre persone che fanno parte del CdA, o fanno parte del gruppo della direzione, di lavorare senza creare fratture con la gestione precedente. La presenza di Pietro inoltre è preziosa perché è una persona assolutamente attenta e colta dal punto di vista amministrativo, con la sua vasta esperienza di gestione. Inoltre va detto che la Formica ha un ruolo centrale come perché è una cooperativa sociale di tipo B tra le migliori che abbiamo nel panorama italiano e dentro al consorzio.”

e.v.