Il servizio storico sarà gestito da La Formica per altri 3 anni
Erano scaduti lo scorso 5 agosto i termini di presentazione della domanda per la partecipazione alla procedura negoziata in busta chiusa per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e valorizzazione di indumenti, borse e scarpe usate (CER 200110) da eseguirsi nel territorio della provincia di Rimini, per il periodo dal 1 settembre 2016 al 31 agosto 2019. Una gara che ha visto chiaramente anche la partecipazione de La Formica che svolge per Hera questo servizio da anni con professionalità e mezzi adeguati.
L’affidamento alla cooperativa sociale riminese da parte della Holding Energia Risorse Ambiente, è avvenuto verso la metà del mese di settembre con una comunicazione di aggiudicazione. Si tratta di una conferma importante per la cooperativa in quanto è un settore strategico che va a completare il servizio delle raccolte differenziate che già comprende carta, plastica, vetro, olio esausto e rifiuto umido e che La Formica svolge da diversi anni sul territorio riminese. Un segmento del servizio raccolta differenziata che da solo impiega dalle 4 alle 6 persone con l’utilizzo di vari mezzi appositamente attrezzati.
Per la partecipazione alla gara, oltre alla stesura di un progetto tecnico dettagliato era necessaria un’offerta economica a favore delle onlus del territorio (es. Caritas, Croce Rossa ecc…). Fra i requisiti previsti dal bando, ha giocato un ruolo importante la certificazione di qualità che l’impresa sociale riminese, nel corso di questi anni, ha integrato nelle procedure dei servizi. Nello specifico la certificazione UNI EN ISO 9001, cioè il Sistema di Qualità legato alla gestione dei servizi che la cooperativa possiede da oltre 10 anni, anche in riferimento al servizio previsto dal bando di gara. Una storia iniziata nel settembre del 2003. Nel bando ha influito anche l’altro sistema di certificazione UNI EN ISO 14001, che La Formica ha da qualche anno, cioè la garanzia al rispetto per l’ambientale nell’ambito dei servizi svolti.
“Non si tratta di una conferma scontata per la cooperativa – precisa Ermes Battistini – ma che ancora una volta dimostra la professionalità con cui la cooperativa si impegna nel territorio, mettendo a disposizione tutte le risorse che ha a disposizione, umane e non, per svolgere al meglio tutti i servizi. L’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e valorizzazione di indumenti, borse e scarpe usate fino al 31 agosto del 2019 – conclude il direttore della cooperativa – ci consente, come facciamo del resto per ogni settore, di riorganizzare il settore delle raccolte ancora di più con uno sguardo rivolto sempre all’innovazione, garantendo sempre i canoni della sicurezza e, nei limiti consentiti, ottemperando a quella che è da sempre la nostra mission: l’inserimento di persone svantaggiate”.